Dopo la nave One Apus, adesso anche la Maersk Essen cade vittima di condizioni metereologiche avverse. La notizia sull’incidente circolava da giorni, la conferma del gruppo danese è arrivata solo ora. "Siamo spiacenti di annunciare che Maersk Essen, battente bandiera danese, da 13.100 Teu in rotta da Xiamen, Cina, a Los Angeles, California, sul servizio TP6 Asia-Costa occidentale degli Stati Uniti di Maersk, ha subito mare mosso durante la sua traversata del Pacifico settentrionale il 16 gennaio 2021, perdendo circa 750 container in mare. Tutti i membri dell’equipaggio sono al sicuro e una valutazione dettagliata del carico è in corso, mentre la nave continua il suo viaggio. La Guardia costiera degli Stati Uniti, lo Stato di bandiera e le autorità competenti sono state informate".
Il comunicato di Maersk aggiunge: "Consideriamo questa una situazione molto grave, per questo motivo ci saranno indagini rapide e approfondite. Le operazioni e la sicurezza delle navi sono la nostra massima priorità e adotteremo tutte le misure necessarie per ridurre al minimo il rischio che incidenti simili possano verificarsi in futuro. Un piano di comunicazione per interagire con i clienti e un servizio per ricevere i loro reclami sono stati attivati con urgenza".
La nave Maersk Essen è stata costruita nel 2010 ed è registrata in Danimarca: misura 366 metri di lunghezza ed è di 141.000 tonnellate lorde. Opera sul servizio TP6 che collega l’Asia e la costa occidentale degli Stati Uniti con scali a Cai Mep (Vietnam, Kwai Chung (Hong Kong), Yantian (Cina), Xiamen (Cina) e Los Angeles (USA). L’incidente arriva solo pochi mesi dopo che la portacontainer ONE Apus ha perso quasi 2.000 container nell’oceano Pacifico durante un viaggio a Long Beach il 30 novembre 2020.