Press
Agency

Nissan rivede le previsioni 2024: Tagli e ristrutturazione per affrontare la crisi

La casa automobilistica giapponese annuncia una ristrutturazione globale per migliorare la competitività

Nissan ha annunciato una revisione al ribasso delle sue previsioni finanziarie per l'intero anno fiscale 2024, a seguito di un calo significativo delle vendite e di un utile netto in drastico ridimensionamento. I risultati finanziari per il primo semestre del 2024 mostrano una diminuzione dei ricavi netti di 79,1 miliardi di yen, attestandosi a 5,98 trilioni di yen, con un utile operativo pari a 32,9 miliardi di yen, in calo di 303,8 miliardi di yen rispetto all'anno precedente. Nel secondo trimestre dell'anno fiscale 2024, conclusosi il 30 settembre, il ricavo netto è stato di 2,99 trilioni di yen, ma l’utile netto è risultato negativo per 9,3 miliardi di yen. Le vendite globali sono diminuite, e la performance è stata influenzata da costi crescenti, in particolare negli Stati Uniti, con il rafforzamento degli incentivi alle vendite e l'ottimizzazione dello stock.

A fronte di questi risultati deludenti, Nissan ha aggiornato al ribasso le previsioni per l'intero anno fiscale 2024, stimando ricavi netti pari a 12.700 miliardi di yen, con un utile operativo previsto di 150 miliardi di yen. La casa automobilistica sta implementando un piano di ristrutturazione che include tagli significativi ai costi fissi e variabili e una riduzione della capacità produttiva globale del 20%. Inoltre l'azienda prevede di ridurre la sua forza lavoro di circa 9.000 unità.

Per risollevare le proprie finanze, Nissan si concentrerà su una maggiore efficienza dei suoi investimenti, su collaborazioni strategiche con altri marchi, e sul miglioramento della competitività dei suoi prodotti, con particolare attenzione alla produzione di veicoli a nuova energia e ibridi. L'amministratore delegato Makoto Uchida ha annunciato una riduzione volontaria del 50% del suo stipendio mensile, a partire da novembre 2024, per dimostrare un impegno nella ristrutturazione aziendale.

Suggerite

Unem sulle decisioni Ue nel settore dell'automotive

"Dichiarazioni timide, generiche e che non sembrano destinate ad incidere sulla crisi"

A seguito della terza riunione del "Dialogo strategico" sull'automotive tenutosi a Bruxelles il 12 settembre, il presidente di Unem, Gianni Murano, ha dichiarato: "Accogliamo con favore le aperture della... segue

Il commento di Federauto al "Dialogo strategico" sul futuro dell'industria automobilistica europea

"Deludente l'incontro tra von der Leyen e vertici dell'industria automobilistica europea"

Il presidente di Federauto (Federazione italiana concessionari auto), Massimo Artusi, ha commentato le conclusioni del "Dialogo strategico" sul futuro dell'industria automobilistica europea (Bruxelles,... segue

Immatricolazioni in Europa diminuite dello 0,7% nei primi 7 mesi 2025

In particolare Germania -2%, Francia -8% e Italia -4%. La quota di mercato dei veicoli elettrici è solo del 15,6%

La compagnia assicurativa Allianz Trade ha comunicato in occasione dello "Iaa Mobility 2025" organizzato a Monaco di Baviera (9-14 settembre) che secondo i propri ultimi dati le immatricolazioni in Europa... segue