Al Salone dell'Auto di Bruxelles Renault ha svelato il design interno della Twingo E-Tech Electric Prototype. Questo prototipo riprende gli elementi iconici della prima generazione, pur rinnovandoli con soluzioni moderne e pratiche.
L'interno della vettura è caratterizzato da una plancia sospesa e cilindrica, che ospita un display digitale da 7 pollici e un ampio schermo multimediale da 10,1 pollici. Questi elementi non solo migliorano la connettività, ma conferiscono anche un tocco di innovazione. Un richiamo al passato è il pulsante rosso delle luci di emergenza, posizionato all'interno di una bolla traslucida, che richiama la Twingo originale. La disposizione degli spazi interni è pensata per la massima funzionalità, con vani portaoggetti facilmente accessibili, come quelli sotto la plancia e tra i sedili anteriori, ideali per oggetti quotidiani. Inoltre i sedili posteriori sono scorrevoli e pieghevoli in un rapporto 50/50, permettendo di modulare lo spazio per i passeggeri o per il carico.
Il prototipo esplora anche nuovi materiali, come il sughero colorato, utilizzato per il pianale, sottolineando l’approccio ecologico del progetto. La carrozzeria a cinque porte facilita l'accesso all'abitacolo, mentre il tetto panoramico arrotondato contribuisce a una maggiore luminosità, creando una sensazione di spazio più ampio.
Sul piano esterno Renault ha apportato diverse modifiche al design rispetto alla prima presentazione al Salone dell'Auto di Parigi. Tra gli aggiornamenti troviamo una presa d’aria nascosta nel frontale, la riduzione delle estensioni dei passaruota posteriori e una nuova progettazione dei paraurti, con decorazioni a nido d'ape ottenute tramite stampa 3D.
Costruita sulla piattaforma AmpR small la Twingo E-Tech Electric Prototype prefigura una city car elettrica che sarà disponibile dal 2026.
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