Il 6 maggio si è tenuto un incontro bilaterale tra il vicepresidente del Consiglio e ministro delle Infrastrutture e dei trasporti, Matteo Salvini, ed il ministro dei trasporti e dei servizi logistici del Regno di Arabia saudita, SE Saleh Al-Jasser: l'Italia collaborerà alla realizzazione di importanti infrastrutture. Presenti all'evento le seguenti imprese italiane: lmaviva, Arsenale, Atac Mobilità Roma, Atm -Azienda Trasporti Milanesi, Autostrade per l'Italia, Confindustria, Ferrovie dello Stato Italiane, Hitachi Rail, ITA Airways, Italconsult, Iveco, Leonardo, Lucchini Rs, Mermec, Mundys, Pirelli, Poste Italiane, Trevi, Webuild, Temsec e Messina Line.
I progetti nel Regno che risultano essere più interessanti per l'Italia riguardano l'estensione della Linea 2 della metropolitana e la realizzazione della Linea 7 a Riad, la ferrovia ad alta velocità Q-Express che collegherà l'aeroporto della città con Qiddiya, l'estensione della ferrovia Landbridge tra Gedda e Jubail, il nuovo scalo aeroportuale internazionale "King Salman" di Riad.
Sono previsti anche sviluppi riguardanti le connessioni ferroviarie per il King Salman Energy Park, la città industriale che la compagnia nazionale saudita di idrocarburi Aramco ha costruito nella provincia orientale.
Verranno realizzate anche iniziative infrastrutturali a Riad, come la Megalopoli Neom per aumentare il numero di residenti nell'area, lo sviluppo dell'area del Mar Rosso con nuovi alberghi di lusso e cruise terminal, il centro di intrattenimento Qiddya, il progetto di sviluppo culturale Diriyah Gate, il nuovo centro di Murabba e lo sviluppo abitativo Roshn.