Si attendeva da tempo un intervento normativo di riordino della materia e dell'ordinamento portuale da parte del ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, ma poiché non vi era alcuna risposta è intervenuta l'Autorità di regolazione dei trasporti (Art) di Torino attraverso la delibera "Revisione delle prime misure di regolazione in ambito portuale adottate con la delibera n 57/2018". Agisce su argomenti come le modifiche alle concessioni portuali e il traffico nelle banchine e introduce dei key performance indicators (Kpi) e clausole penali a regolamentazione dei piani industriali. Inoltre prevede condizioni per individuare quote minime di capacità di movimentazione merci da garantire alle imprese armatoriali e incentiva lo sviluppo del trasporto intermodale su ferro. Vengono definiti poi degli schemi di contabilità regolatoria e disaggregata e viene posta particolare attenzione all'analisi del fenomeno dell'integrazione verticale fra attività armatoriali, terminalistiche e riguardanti la catena logistica. Questo per favorire l'agire in un contesto in cui sia preservata la concorrenza. Fondamentale inoltre che le concessioni di aree e banchine portuali tengano conto del programma degli investimenti e del piano economico finanziario
Delibera dell'Autorità di regolazione dei trasporti Torino per riordino della materia e dell'ordinamento portuale
L'azione in attesa di un intervento normativo del Mit
Torino, TO, Italia
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