Un rapporto dell'Università di Roma Sapienza presentato oggi al Convegno nazionale Anav (Associazione nazionale autotrasporto viaggiatori) ha dimostrato attraverso un'analisi tecnica ed economica che "il fabbisogno annuo del Fondo nazionale trasporti necessario per finanziare in modo adeguato l’offerta attuale di servizi di Trasporto pubblico locale (Tpl) nelle Regioni a statuto ordinario" ammonta a "10,59 miliardi di Euro", come riporta una nota. Cifra "superiore ai 9,76 miliardi attualmente disponibili, con un fabbisogno annuo che si attesta intorno a 830 milioni di Euro".
Il rapporto si pone l'obiettivo di efficientare il trasporto pubblico locale, considerando il prodotto tra i Livelli adeguati di servizio (Las) e i costi standard aggiornati. Lo scopo dei Las (quantità dei servizi autobus, treni, metropolitane e tram da erogare) è garantire "servizi accessibili e universali", con una programmazione efficiente. Il documento infatti considera che attraverso una pianificazione razionale dei servizi da parte degli enti preposti si potrebbe contenere il fabbisogno annuo di settore a 680 milioni di Euro. Questo andando a mettere in pratica strategie utili come "il miglioramento degli attuali coefficienti medi di riempimento dei mezzi; il trasferimento modale dai servizi ferroviari agli autobus in tutti quei casi in cui il numero dei passeggeri non è superiore a 25 o 50, a seconda della dimensione dei treni e in coerenza con i flussi di domanda; l’attivazione di servizi a chiamata per le aree meno densamente popolate; l’aggregazione degli spostamenti tra comuni limitrofi e la promozione del passaggio dal mezzo privato al trasporto pubblico".