La compagnia assicurativa Allianz Trade ha comunicato in occasione dello "Iaa Mobility 2025" organizzato a Monaco di Baviera (9-14 settembre) che secondo i propri ultimi dati le immatricolazioni in Europa sono diminuite dello 0,7% nei primi sette mesi di quest'anno rispetto allo scorso. In particolare Germania -2%, Francia -8% e Italia -4.
Considerando la diffusione dei veicoli elettrici, la quota media europea corrisponde al 15,6%, inferiore quindi all'obiettivo del 20% dell'Unione europea e lontano dal 50% fissato come target per il 2050. In Germania, Francia, Belgio e Paesi Bassi circa due terzi delle immatricolazioni riguardano l'elettrico, mentre in Italia la loro quota di mercato si ferma al 5%. Si preferiscono infatti auto ibride (Hev e Phev), più vantaggiose a livello di prezzo, autonomia e costi energetici. "Per ridurre il gap con i partner europei, sarà cruciale puntare su infrastrutture di ricarica più capillari, stabilità degli incentivi e filiere produttive dedicate alle tecnologie verdi, così da sostenere sia la competitività industriale sia la diffusione dei veicoli a basse emissioni" scrive Allianz in una nota.
La compagnia assicurativa ha anche sottolineato che le esportazioni europee verso la Cina sono diminuite del 40% e quelle verso gli Usa del 14% nel primo semestre 2025. In contemporanea l'ingresso di marchi cinesi in Europa comporta una maggiore concorrenza nei mercati tradizionali, che sommandosi al rallentamento della domanda sta comprimendo i margini operativi dei costruttori europei.