La Commissione europea ha avanzato una modifica alla normativa sulla Market Stability Reserve (MSR) mirata a includere il nuovo sistema di scambio di quote per trasporto su strada e settore edilizio (ETS2). L’intervento è pensato come passo operativo cruciale per attuare il pacchetto di misure che assicuri un lancio graduale dell’ETS2, integrandosi con le misure di salvaguardia già previste e sostenendo l’accelerazione degli investimenti iniziali.
La MSR è concepita come strumento strutturale per assorbire l’eccesso di quote nell’Unione e ristabilire equilibrio tra offerta e domanda, aumentando la resilienza del mercato del carbonio verso shock futuri. La proposta risponde in particolare alle preoccupazioni espresse da Stati membri e parlamentari europei circa i possibili livelli di prezzo e la volatilità del nuovo mercato ETS2. Gli aggiustamenti proposti rendono la MSR più reattiva: prevedono soglie di prezzo che attivano interventi più incisivi qualora il valore delle quote superi determinati livelli, potenziano la capacità di gestione della riserva nel medio-lungo periodo e consentono prelievi o inserimenti più tempestivi e fluidi per stabilizzare l’offerta di quote ETS2. In pratica, si punta a fornire segnali di prezzo più stabili per operatori della logistica, flotte e imprese di costruzione, facilitando decisioni di investimento e piani di decarbonizzazione su orizzonti pluriennali. Nel complesso, la revisione della MSR mira a coniugare stabilità di mercato e condizioni favorevoli agli investimenti, riducendo il rischio di oscillazioni eccessive dei costi compliance per i settori coinvolti.