Il Piano nazionale ripresa e resilienza (Pnrr) ha messo nel piatto 25 miliardi di Euro per costruire alcune tratte ferroviarie ritenute di interesse strategico per il Paese. Si tratta di una cifra davvero imponente, che non ha eguali in tutto il settore del trasporto. Un pioggia di denaro arrivata sulle strade ferrate soprattutto per ragioni ambientali, in quanto i treni inquinano molto meno degli...
Le grandi opere ferroviarie tra costi e benefici
Il Pnrr potrebbe non bastare per ammodernare le strade ferrate strategiche nazionali
Possiedi già un account?
Registrati per accedere gratuitamente nelle successive 24 ore a tutti i contenuti prodotti o Accedi impiegando le tue credenziali personali
Suggerite
Stazione ferroviaria di Udine non accessibile per le persone a mobilità ridotta
Il Mit risponde ad una interrogazione parlamentare
Attualmente la stazione ferroviaria di Udine risulta non completamente accessibile per le persone a mobilità ridotta. Su questo tema è stata presentata un'interrogazione parlamentare a cui il ministero d... segue
"Pellegrinaggio e viaggio": Mobilità.news intervista il presidente di Art
Nicola Zaccheo racconta l'evento creato in collaborazione con il cardinale Ravasi - VIDEO
Mercoledì 11 giugno a Roma presso il Tempio di Adriano l’Autorità di regolazione dei trasporti (Art) e la Fondazione "Cortile dei gentili", istituita dal cardinale Gianfranco Ravasi, hanno organizzato un... segue
Atac: si rinnova il vertice della società romana di trasporto pubblico
Rivera presto presidente, Aielli direttore generale
Cambia il vertice di Atac (Azienda tramvie e autobus del Comune), l'azienda di trasporto pubblico di Roma Capitale: Alessandro Rivera è il nuovo presidente. Per farsi carico della mobilità romana il s... segue