Le autostrade liguri continuano a scatenare discussioni. Questa volta è il turno dell'asfalto a prendere la scena di questo palcoscenico non certo edificante. "I pareri sull'uso dell'asfalto fonoassorbente lungo le autostrade liguri non sono unanimi: la miscela contiene del polverino di gomma riciclata che rende più uniforme e liscia la pavimentazione, ma l'uniformità del materiale, per ridurre il rumore, ha come contropartita anche una riduzione del grado di permeabilità dell'acqua piovana". Lo ha detto l'assessore alle Infrastrutture della Regione Liguria, Giacomo Giampedrone replicando, in consiglio regionale, a un'interrogazione del consigliere di Pd-Articolo Uno, Armando Sanna.
"È doveroso -prosegue Giampedrone- aprire una riflessione con il ministero delle Infrastrutture e concessionari per verificare se ci sono delle novità di carattere tecnico. Tutto ciò che può attutire la rumorosità delle nostre arterie autostradali è un tema molto stringente e ancora molto dibattuto -aggiunge l'assessore-. Esistono tratti dove è già stato sperimentato l'asfalto fonoassorbente", conferma Giampedrone, che ribadisce "l'importanza del ripristino dei circa 40 chilometri di barriere fonoassorbenti al momento rimossi sul nodo genovese".
Gli risponde proprio Sanna che ribatte: "la giunta regionale si adoperi e faccia tutte le verifiche del caso per ampliare l'uso dell'asfalto fonoassorbente in autostrada. Ci fa piacere sapere che alcuni tratti delle autostrade liguri siano già oggi provviste di asfalto fonoassorbente: chiediamo però alla giunta di sollecitare le società concessionarie a ampliarne l'utilizzo visto che sono numerosi i cittadini costretti a convivere con traffico e rumore ogni giorno".