Tra i tanti problemi che uno ha nel quotidiano adesso si aggiunge quello della convivenza fra automobili e nuovi veicoli di mobilità, primi fra tutti i monopattini elettrici. Almeno così sembra tanto che Unasca, l'associazione maggiormente rappresentativa a livello nazionale delle categorie autoscuole, scuole nautiche e imprese di consulenza per la circolazione dei mezzi di trasporto, ha firmato un'intesa con l'azienda svedese di mobilità urbana Voi Technology. Si tratta del primo accordo firmato in Italia per la realizzazione di un modulo aggiuntivo al consueto corso di formazione per il conseguimento della patente.
L'obiettivo di Unasca e Voi Technology, vergato nella lettere d'intenti, è quello di realizzare progetti concreti per contribuire a migliorare, in sicurezza, la convivenza fra automobilisti e conducenti di monopattini sulle strade italiane. Il progetto prevede la fornitura da parte di Unasca alle 3.000 autoscuole associate in Italia, di un test da distribuire ai corsisti: una prova che determini la loro conoscenza del monopattino, dei punti nei quali si può condurre e parcheggiare.
Unasca fornirà alle autoscuole anche un modulo aggiuntivo al consueto corso formativo per ottenere la patente di guida: potenzialmente, quindi, potranno quindi beneficiarne circa 150.000 futuri automobilisti all'anno. Il modulo, redatto insieme a Voi Technology è tratto da "Ridelikevoila", primo corso digitale e gratuito di sicurezza stradale sviluppato internamente dall'azienda e certificato da enti nazionali e internazionali come l'Ntf, l'Associazione nazionale per la sicurezza stradale svedese e il Vias Institute in Belgio: contiene informazioni sulle caratteristiche del veicolo, ammende relative al mancato rispetto del divieto di circolazione e informazioni su come parcheggiare i monopattini.