La casa automobilistica tedesca Mercedes ha richiamato 994.407 automobili che dovranno essere sottoposte a manutenzione forzata a causa della scoperta di un problema ai freni. Gli inconvenienti riguardano una possibile interruzione del collegamento freno-pedale. I modelli interessati sono il suv Classe ML e Classe GL BR 164, nonché le vetture Classe R BR 251, tutti veicoli prodotti tra il 2004 e il 2015.
"Abbiamo scoperto che in alcuni di questi veicoli, la funzione del servofreno potrebbe essere influenzata da una corrosione avanzata nell’area dell’alloggiamento del giunto. Nel caso si manifestasse un'eventualità così rara, non sarebbe possibile far decelerare il veicolo tramite il freno di servizio. Pertanto, aumenterebbe il rischio d'incidenti o lesioni", chiarisce in una nota la società Mercedes-Benz.
Ciò significa che un guidatore che, dopo anni di utilizzo, si dovesse trovare a compiere una frenata più energica del solito, come quella tipica in caso di emergenza per evitare un incidente, potrebbe provocare il cedimento degli elementi meccanici del servofreno. Non è il primo caso del genere. Già lo scorso mese la casa automobilistica di Stoccarda aveva dovuto ritirare circa 320.000 veicoli, tra suv e monovolume, immatricolate in Nord America.