Sono 22 le nuove società che entrano oggi in Elite, il private market del Gruppo Euronext che supporta le piccole e medie imprese. Parte di Borsa Italiana, Elite aiuta le pmi a strutturare il proprio sviluppo e ad accedere ai mercati dei capitali, privati e pubblici. Con queste nuove new entry, che arrivano da 9 regioni in rappresentanza di 15 settori, il listino raggiunge quota 1.260 società solo in Italia: questo, dicono gli esperti, "a testimonianza della vivacità delle imprese italiane e del loro forte interesse a preparare e strutturare la propria crescita".
Le 22 realtà imprenditoriali che si uniscono oggi ad Elite provengono appartengono a diversi settori tra i quali l'automotive (Sergio Bassan), i trasporti (Ecoprogram), le costruzioni (Isocell Precompressi; Ivas Industria Vernici; Li.bo; Noi; Tender), il manifatturiero in generale (Tecnopress, Telcom, Efp Elettrotecnica, Prosystem Italia), oltre all’industria all’alimentare, la cosmetica e i beni di consumo.
Grazie all'apporto della partecipazione al private market, le aziende avranno la possibilità di accedere a una serie di servizi pensati per ampliare e consolidare le competenze, ottenere maggiore visibilità, supportare i processi di internazionalizzazione, gestire il passaggio generazionale. Potranno anche accelerare l’accesso a nuovi strumenti di finanza come gli Elite Basket Bond comprendendo meglio le dinamiche dei mercati dei capitali, sia privati sia pubblici, inclusa la quotazione in Borsa.
“Celebriamo i primi dieci anni -spiega Marta Testi, amministratore delegato di Elite-. L’ingresso di queste 22 nuove aziende rappresenta un ulteriore importante tassello del nostro percorso. Questo nuovo gruppo di aziende è il risultato della capacità di Elite di fare sistema. Un ringraziamento particolare va infatti a Banca Akros-Banco BPM, Cassa Padana, Assindustria Veneto centro, e Confindustria Romagna che hanno supportato l’ingresso di alcune di queste imprese e a tutti i partner che da sempre sono parte integrante di ciò che facciamo ogni giorno”.