Press
Agency

Un tetto ai prezzi dei carburanti

Lo chiedono a gran voce associazioni di consumatori: ok all'emendamento del Pd

Un tetto al prezzo dei carburanti. È quanto chiedono le associazioni dei vonsumatori insieme a misure decisive contro le speculazioni e al blocco dei prezzi anche al di fuori dei periodi estivi. Più in dettaglio, con un emendamento al Dl Aiuti il Pd propone “un tetto al prezzo dei carburanti per due mesi": una misura, si apprende dall’Ansa, "pensata in ragione degli eccezionali aumenti” per chi lavora e anche per chi viaggerà questa estate.

“Il testo prevede che un Dpcm, su proposta del ministro della Transizione ecologica, Roberto Cingolani, di concerto con il ministro dello Sviluppo economico, Giancarlo Giorgetti, definisca per i successivi sessanta giorni, un prezzo massimo per la vendita dei carburanti, secondo modalità e criteri definiti con decreto del ministro della Transizione ecologica da emanare entro quindici giorni dalla data di entrata in vigore della legge di conversione del presente decreto”.

La proposta ottiene il placet del Codacons, purché la misura non sia limitata al solo periodo estivo. “Considerati i forti rincari dei listini, saliti nell’ultima settimana per la benzina del +21,3% su base annua mentre il gasolio è aumentato del +27% rispetto al 2021, chiediamo che la misura non sia limitata solo al periodo delle vacanze estive, ma sia estesa a tutto il 2022 -sottolinea il presidente Carlo Rienzi-. Vale la pena ricordare che oggi, nonostante il taglio delle accise disposto dal Governo, il prezzo della benzina supera in molti distributori i 2,3 Euro al litro e che una famiglia, a causa dei rincari dei carburanti, spende oggi in media 472 Euro in più all’anno solo per i maggiori costi di rifornimento”.

“Per questo -prosegue Rienzi- chiediamo che qualsiasi provvedimento volto a fissare un tetto ai listini alla pompa sia concordato con le associazioni dei consumatori, anche allo scopo di individuare limiti adeguati e combattere le speculazioni che si registrano nel settore dei carburanti”. 

Anche per Assoutenti quella del Pd si configura come “un’ottima proposta che consentirà risparmi per centinaia di milioni di euro alle famiglie italiane. Sul fronte dei carburanti servono però -afferma il presidente Carlo Truzzi- anche misure strutturali per combattere le speculazioni, che sono alla base dei forti rialzi dei listini alla pompa e per bloccare in modo automatico la crescita dei prezzi anche al di fuori del periodo estivo. Questo, considerato che i rincari di benzina e gasolio hanno effetti dirompenti non solo sul costo del pieno, ma anche sui prezzi al dettaglio, visto che in Italia l’85% della merce viaggia su gomma”.

Anche per l'Unione nazionale consumatori "il tetto va bene, ma non basta. Non vorremmo -spiega Massimiliano Dona, presidente dell’Unc- che fosse un alibi per il Governo per non alzare dall’8 luglio il taglio delle accise di almeno altri 10 centesimi o fosse l’alternativa alla riduzione dell’Iva dal 22% al 10%. Inoltre, non ha senso fissare già un termine di scadenza al provvedimento a due mesi”.

“Il rischio -dichiara ancora Dona- è che diventi un prezzo di riferimento per accordi collusivi tra le imprese. Allora sarebbe meglio che si tornasse direttamente ai prezzi amministrati fino a che non finiranno queste speculazione intollerabili, con prezzi fissati settimanalmente dal Mise. Serve, infine -conclude il presidente di Unc- una definizione di prezzo anomalo, che possa consentire all’Antitrust di intervenire anche in assenza di abusi di posizioni dominanti o di intese restrittive della concorrenza”.

Suggerite

Volvo vince il "Car Design Award"

Premiate le linee innovative del suv elettrico compatto EX30

Il marchio automobilistico svedese Volvo (Gruppo Geely) si è aggiudicato il premio "Car Design Award 2024" nella categoria migliore auto di produzione al salone "Milano Design Week", la fiera dello stile... segue

A Pontedera entrano nel vivo i "Vespa Word Days"

Cresce attesa per la grande sfilata di domani

Dopo la cerimonia di apertura di ieri, i "Vespa World Days 2024" a Pontedera (Pisa) entrano sempre di più nel vivo ma ancora oggi, nella seconda delle quattro giornate di festa in programma, sono numerosissimi... segue

Barcellona hub delle auto cinesi

Gruppo automotive Chery sceglie la città spagnola per la produzione europea

Sorgerà nella zona industriale spagnola di Barcellona il centro di produzione europeo del Gruppo automobilistico cinese Chery. La società del Dragone controlla una decina di marchi automotive nazionali, t... segue