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Ferrovie dello Stato: illustrato alle istituzioni europee il Piano industriale

Giro di colloqui a Bruxelles dell'ad del Gruppo, Luigi Ferraris

Il Piano Industriale del Gruppo Ferrovie dello Stato al centro di una serie di incontri di Luigi Ferraris, amministratore delegato di FS Italiane, a Bruxelles, con istituzioni, commissari UE e rappresentanti del Parlamento europeo. Il giro di colloqui è iniziato oggi martedì 21 giugno con una colazione di lavoro con l’ambasciatore d’Italia presso il Belgio, Francesco Genuardi, e con il rappresentante aggiunto presso l’UE, ambasciatore Stefano Verrecchia, ed è proseguito poi con un confronto con il commissario europeo ai Trasporti, Adina Ioana Valeane con il commissario per l’Economia e le Finanze Paolo Gentiloni. Ultimo appuntamento della giornata un incontro con gli eurodeputati italiani.

Ferraris ha avuto modo di illustrare le azioni, gli obiettivi e le strategie contenute nel Piano Industriale decennale 2022/2031 del Gruppo FS, soffermandosi sugli effetti attesi in termini di sviluppo, a livello italiano ed europeo, di infrastrutture per una mobilità collettiva sempre più sostenibile, resiliente e integrata, premessa per servizi di mobilità passeggeri multimodale, ossia capace di abbinare con efficacia e facilità il treno ad altri mezzi di trasporto collettivi e condivisi per realizzare, con l’ausilio di un’adeguata piattaforma digitale, viaggi door-to-door anche con un unico biglietto.

Altri temi il trasporto delle merci combinato con un progressivo shift modale che punta, nel piano di FS, a raddoppiare la quota di merci su ferrovia nell’arco di un decennio. E poi lo stato di avanzamento del PNRR, un Piano che, insieme al Fondo Complementare istituito dal Governo italiano, affida al Gruppo FS oltre 25 miliardi di investimenti. E infine le priorità a livello europeo, con i Corridoi Ten-T, lo sviluppo della rete ad Alta Velocità e la piena interoperabilità delle reti europee grazie all’estensione del sistema ERTMS, sia sull’infrastruttura sia sui treni, e il ruolo e la presenza del Gruppo FS in Europa, un contesto considerato ormai come il nuovo mercato domestico.

Nella giornata di domani, 22 giugno, sempre a Bruxelles, l’ad Ferraris prenderà infine parte a un evento organizzato da Rail Forum Europe, l'associazione dei membri del Parlamento europeo dedicata al trasporto ferroviario, nata per favorire la cooperazione e accrescere la sensibilità e l’attenzione verso la modalità di trasporto oggi più sostenibile sia dal punto di vista ambientale, sia da quello sociale ed economico. Il titolo dato all'incontro ne sintetizza bene il contenuto e gli obiettivi: Boosting rail transport and creating a framework for investments in sustainable transport infrastructure: perspectives for a way forward.

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