Sarà un arrivo al fotofinish quello che incorona Cesare Buonfigli, selezionato ieri dalla giunta Acquaroli della Regione Marche come rappresentante dell'Ente nel Comitato di gestione dell'Adsp del Mare Adriatico Centrale.
A 24 ore dalla riunione del Comitato di gestione dell'Autorità portuale che, domani, dovrebbe nominare il nuovo segretario generale nella figura del capitano di vascello abruzzese, Salvatore Minervino, la Regione ha scelto in Buonfigli il proprio rappresentante da far sedere nella ristretta cerchia del board che guida i porti di Ancona, Pesaro, San benedetto del Tronto, Pescara e Ortona.
Laureato in Ingegneria civile edile alla Politecnica delle Marche, Buonfigli tra il 1990 ed il 2007 ha ricoperto diversi incarichi nel Comune di San Benedetto del Tronto, tra cui quello di dirigente del settore Lavori pubblici e Tutela ambientale e quello di direttore del servizio gestioni e controlli ambientali.
Con il suo nome si completa una casella rimasta a lungo vacante, come sottolineato anche da un'interrogazione della vice capogruppo del Pd Anna Casini discussa in Consiglio regionale e con la quale si sollecitava la giunta a spiegare le ragioni della mancata nomina.
"Le candidature sono partite a marzo e i termini sono scaduti a maggio. Poi giusto il tempo delle valutazione ed è arrivata la nomina", fanno notare dalla Regione. Ribatte Casini nell'interrogazione: "nel decreto del presidente dell'Autorità, emanato il 28 aprile 2022, di ricomposizione del Comitato gestione -sottolinea il rappresentante del Pd- veniva già specificato che ancora non era pervenuta la nota di designazione da parte della Regione Marche". Un ritardo "immotivato" di cui dovrebbe rispondere in Aula lo stesso governatore Acquaroli.
La Regione Abruzzo, già a fine maggio aveva indicato Gennaro Strever quale componente: andando ancora più indietro, dal 28 aprile siedono nel Comitato Alessio Piancone (Comune di Ancona), Raniero De Angelis (Comune di Pesaro), Riccardo Padovano (Comune di Pescara) e Donato De Carolis (direttore Marittimo di Ancona). All'elenco mancava solo il nome indicato da Palazzo Raffaello, che ha fatto oggi la scelta.
Le lungaggini, però potrebbero non finire. Il Comitato di gestione è convocato per domani e l'ordine del giorno è di quelli che pesano: in più, visto che il segretario generale, di fatto, è il braccio tecnico del presidente dell'Authority e la sua nomina è un passaggio cruciale, potrebbe slittare ancora una volta tutto quanto, dando tempo a Buonfigli di acclimatarsi nel suo nuovo ruolo.