Dal monitoraggio dei dati dei suoi iscritti Agriturist, l'associazione che riunisce gli agriturismi di Confagricoltura, ha tratto una conclusione positiva per tutto il settore: molte strutture sono già al completo. È quanto merge dall'analisi delle prenotazioni per le vacanze dell'estate 2022. Ferie sempre più all'insegna della riscoperta della natura, un turismo con tempi lenti per godersi i profumi della campagna e i gusti dell'enogastronomia.
"Gli italiani non hanno rinunciato alle vacanze e, facendo molta attenzione al portafoglio, hanno scelto il contatto con la natura e la bellezza delle campagne. Secondo l'Enit (Agenzia Nazionale del Turismo, NdR) ben un italiano su cinque ha optato per la vacanza outdoor", ha detto il presidente di Agriturist, Augusto Congionti.
"Complici anche gli scioperi aerei, gli stranieri hanno scelto l'automobile per spostarsi. Così oltre a scoprire durante il percorso quella che, a torto, viene definita l'Italia minore, è cresciuto l'apprezzamento per l'Italia rurale, tanto che il 10% degli agriturismi comincia ad avere già prenotazioni per l'estate 2023", conclude Congionti.