La società svizzera Hupac, specializzata nel trasporto combinato ferrovia-strada, ha annunciato in questi giorni che dal 5 settembre 2022 raddoppierà le partenze sulla direttrice italo-tedesca Duisburg-Pordenone, passando via Tarvisio. Questa scelta potenzierà l'interporto di Pordenone che, grazie alla sua collocazione strategica nel Nord-est, si trova in una posizione-chiave sulle rotte Adriatico-Baltico e su quella del Mediterraneo.
Gli obiettivi della società in Italia prevedono, sempre a partire dal 5 settembre, l'aumento della frequenza dei collegamenti sulla rete intermodale tra Ludwigshafen e Novara, con sei rotazioni invece delle cinque precedenti. È prevista anche una maggiore capacità dello shuttle Venlo-Busto Arsizio (da 5 a 6 rotazioni a settimana).
Il collegamento Duisburg-Pordenone via Tarvisio, invece, lanciato tre anni fa, porterà da tre a sei le rotazioni a settimana. Il collegamento avrà una capacità di trasporto per unità con profilo P400. Una scelta importante per l'interporto di Pordenone, in forte sviluppo negli ultimi anni, che vanta quattro binari di trasbordo per treni lunghi 750 metri.