L'Unione nazionale rappresentanti autoveicoli esteri (Unrae), associazione che rappresenta le case automobilistiche estere operanti sul mercato italiano di veicoli commerciali ed industriali, bus e caravan, oggi ha pubblicato uno studio riguardo i trasferimenti di proprietà delle autovetture nel periodo di riferimento gennaio-luglio 2022. Il dato che spicca è che la compravendita di vetture usate è crollata del -12,6% (380.000 in meno) nei primi sette mesi dell'anno.
I trasferimenti di proprietà di autovetture sono in totale 2.631.518 (erano 3.011.063 nello stesso periodo del 2021). Si conferma la forte accelerazione della quota di scambi tra privati che arrivano al 56,7% (+10% sul 2021) dei passaggi di proprietà, dato spiegabile con la minore disponibilità di auto presso le reti di vendita dei concessionari. Sostanzialmente stabili i trasferimenti provenienti dal noleggio (0,7% complessivo).
Il 35% dei trasferimenti di proprietà, su base regionale, è avvenuto in Lombardia, Lazio e Campania. In calo il dato riguardante le altre regioni italiane rispetto allo stesso periodo del 2021. Gli scambi di autovetture con oltre 10 anni di anzianità sono circa il 51% del totale, stabile al 15% la quota delle auto prodotte 6-10 anni fa, in crescita la quota di quelle 4-6 anni (12,1%). Infine scendono al 53,8% (-3,5%) le minivolture di auto diesel, recuperano i motori a benzina (33,1%) ed a Gpl (5,1%), crescono quelle delle auto elettrificate (3,9%) ed ibride (0,9%).