La casa automobilistica nipponica Mazda ha annunciato di avere bloccato la produzione di autovetture nei suoi stabilimenti situati in Russia. Si tratta di una decisione dettata dall'impossibilità di accedere regolarmente alle forniture di componenti per automobili. Tutto ciò a causa del conflitto tra Mosca e Kiev, che ha spinto i Paesi occidentali a comminare sanzioni economiche contro il Cremlino.
La decisione arriva dopo che venerdì il costruttore giapponese Toyota aveva annunciato la chiusura definitiva della fabbrica San Pietroburgo. Il nastro trasportatore dello stabilimento Mazda a Vladivostok, città situata nella Russia orientale, entrava in azione ogni mattina e produceva prevalentemente il modello Mazda CX-5 per il mercato interno russo.
Il costruttore Mazda aveva già sospeso la produzione in primavera per via delle difficoltà riscontrate nella logistica. Adesso ha deciso di ritirarsi dal mercato russo perché non vede prospettive per una ripartenza. Mazda ha anche annunciato che incontrerà i suoi manager russi per discutere lo scioglimento di una joint-venture locale.