Il prossimo Governo, appena si insedierà, dovrà intervenire immediatamente sul caro-gasolio, per scongiurare un ennesimo, durissimo, contraccolpo sul settore dei trasporti, lo chiede in una nota Assotir, Associazione italiana imprese trasporto, dopo la brusca impennata che i prezzi hanno subito in poche ore. L’Associazione ritiene inoltre che a questo punto non si possa più rinviare l’aggiornamento delle tariffe minime, ferme a febbraio nonostante la violenta impennata del costo del carburante.
La corsa dei prezzi sembra dovuta ad una dinamica speculativa ma ci sono altri fattori che inducono a ritenere che l’aumento del gasolio sia frutto di una speculazione.
Assotir chiede quindi al prossimo Governo di accertare se qualcuno, noncurante della crisi energetica che sta mettendo in difficoltà molte famiglie ed imprese, stia portando avanti l’ennesima speculazione.