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Sardegna: incontro Salvini-Solinas su strade e ferrovie

Secondo confronto in una settimana

Secondo confronto in una settimana tra il vicepremier e ministro delle Infrastrutture e dei trasporti Matteo Salvini ed il presidente della Regione Sardegna Christian Solinas.

Mentre l’ultima volta avevano affrontato il tema delle dighe, oggi è stata l’occasione per fare il punto su strade e reti ferrate. In particolare, le parti hanno ribadito la necessità di ridurre il gap infrastrutturale della Sardegna. Sul tavolo c’è l’accelerazione delle diverse arterie stradali Anas, per le quali il presidente ha assunto le funzioni di commissario di Governo e sta chiedendo i fondi per chiudere il quadro finanziario, a partire dalla Olbia-Arzachena-Palau. Si è discusso anche del completamento della Sassari-Alghero e dell’avanzamento delle ipotesi progettuali sulla trasversale sarda: favorirà finalmente i collegamenti est-ovest. A proposito di reti ferrate, Solinas ha sottolineato la necessità di investire sulla velocità della rete e di sviluppare la connessione di Nuoro verso Olbia, secondo quanto riportato in una nota emessa dal Mit.

Il presidente della Regione Christian Solinas ha nuovamente incontrato questa mattina, a Roma, il ministro delle Infrastrutture e dei trasporti (Mit) Matteo Salvini. Un incontro operativo e concreto, lo ha definito il presidente Solinas, “incentrato sulle reali esigenze della nostra Isola e che ha avuto come tema principale quello delle opere viarie, il cui stato deficitario su cui questa Giunta sta cercando con forza di incidere, è noto anche al nuovo Governo”. Tre le arterie al centro del confronto, di cui una in fase di progettazione, l'Olbia-Arzachena-Palau, il completamento della Sassari-Alghero e l’ambizioso progetto della trasversale sarda, a cui si è aggiunto l’importante tema relativo ai lavori per velocizzare i collegamenti ferroviari (il presidente ha sottolineato la necessità di investire sulla velocità della rete e di sviluppare la connessione di Nuoro verso Olbia). 

Un incontro collaborativo con il nuovo Governo che segue quello della scorsa settimana sulle dighe, e che, come evidenzia il presidente, vuole imprimere un impulso decisivo alla realizzazione di opere strategiche e indispensabili per la Sardegna. “Abbiamo davanti un’occasione straordinaria che ci consente di avviare il più grande piano di modernizzazione ed efficientamento della rete viaria e infrastrutturale della Sardegna e non possiamo sprecarla. È per questo che con il nuovo Governo –prosegue il presidente- condividiamo la necessità di aggredire quel gap infrastrutturale che per la nostra Isola e per i sardi è un freno allo sviluppo e alla libertà di movimento e circolazione”.

Sul fronte viario il confronto ha quindi riguardato la necessità di imprimere un’accelerazione sulla realizzazione degli interventi delle diverse arterie stradali Anas, per le quali il Presidente ha assunto le funzioni di commissario di Governo e sta chiedendo i fondi per chiudere il quadro finanziario, a partire dalla Olbia-Arzachena-Palau; il completamento della Sassari-Alghero e l’avanzamento delle ipotesi progettuali sulla trasversale sarda, secondo quanto dichiarato in un comunicato-stampa diffuso dalla Regione Sardegna.

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