L'Italia sta valutando l'uscita dal programma cinese di investimenti infrastrutturali denominato "Belt and Road Initiative", a cui Roma aveva aderito nel 2019, suscitando tra l'altro le ire degli Stati Uniti e dell'Unione europea, essendo l'unico Paese del G7 ad averlo fatto. Su tale questione il Governo italiano terrà un faccia a faccia con i funzionari dell'esecutivo di Xi Jinping, ma intende mantenere...
Italia valuta uscita da programma BRI
Programma economico-infrastrutturale fece storcere il naso a Washington e Bruxelles
Possiedi già un account?
Registrati per accedere gratuitamente nelle successive 24 ore a tutti i contenuti prodotti o Accedi impiegando le tue credenziali personali
Collegate
Porto di Taranto: stop concessione a Pechino
Respinta ed archiviata istanza di "Progetto internazionale 39" per piattaforma logistica
L'Autorità di sistema portuale del Mar Ionio, presieduta da Sergio Prete, ha bloccato la concessione di un'area dello scalo di Taranto che era stata data ad una società cinese. Il Governo italiano ed i... segue
Suggerite
Stazione ferroviaria di Udine non accessibile per le persone a mobilità ridotta
Il Mit risponde ad una interrogazione parlamentare
Attualmente la stazione ferroviaria di Udine risulta non completamente accessibile per le persone a mobilità ridotta. Su questo tema è stata presentata un'interrogazione parlamentare a cui il ministero d... segue
Bmw: con la tecnologia Digital Key dimenticare la chiave dell'auto non sarà più un problema
Unendo tecnologia e umorismo, la casa automobilistica racconta le proprie innovazioni
Ora con Bmw non ci si pone più il problema di dimenticare la chiave della propria auto: la Bmw Digital Key o la Bmw Digital Key Plus sostituiscono la chiave fisica, permettendo di avviare il proprio veicolo... segue
Attacco di Israele all'Iran: Brent e Wti alle stelle
È il maggiore rialzo intraday dall'invasione russa dell'Ucraina
L'attacco sferrato stamattina da Israele all'Iran ha avuto effetti immediati sui mercati energetici, in particolare sul petrolio. Il Wti, infatti, è saluto a 73,64 dollari al barile, un balzo dell'8,23%, e... segue