Press
Agency

In Italia emissioni su: ancora poche le auto elettriche

I dati presentati agli Stati generali della Green Economy 2023

Secondo la relazione illustrata in apertura degli Stati generali della Green Economy 2023 a Rimini, le emissioni di gas serra in Italia sono cresciute del 2% dal 2019 al 2022. I dati sono emersi nel corso dell'evento promosso dal Consiglio nazionale della Green Economy ed organizzato in collaborazione con il ministero dell'Ambiente e della sicurezza energetica (Mase) e la Fondazione per lo Sviluppo sostenibile. Quest'anno il tema affrontato è “L’economia di domani: una green economy decarbonizzata, circolare e rigenerativa”. 

Stando ai numeri pubblicati, lo scorso anno l'energia rinnovabile è scesa al 19% del fabbisogno, rispetto al 21% del 2021. Il nostro Paese occupa la 19esima posizione a livello Ue per le aree protette di terra. In aumento le auto in circolazione, tra le quali ancora poche sono le elettriche: quelle a benzina e diesel costituiscono l'86%, sopra le medie europee. Incoraggiante il tasso di riciclo dei rifiuti, con il 72%, sopra la media europea del 58%; diminuita al 18,4% la percentuale di utilizzo di materia proveniente dai rifiuti. 

Suggerite

Lazio, nuovo accordo Cotral-Trenitalia

Si acquisteranno i biglietti bus Cotral tramite i canali di Trenitalia

Cotral, azienda che gestisce il trasporto pubblico extraurbano in Lazio, ha recentemente concluso un accordo con Trenitalia per un'integrazione fra treno e autobus nel territorio regionale. I passeggeri... segue

Bmw: con la tecnologia Digital Key dimenticare la chiave dell'auto non sarà più un problema

Unendo tecnologia e umorismo, la casa automobilistica racconta le proprie innovazioni

Ora con Bmw non ci si pone più il problema di dimenticare la chiave della propria auto: la Bmw Digital Key o la Bmw Digital Key Plus sostituiscono la chiave fisica, permettendo di avviare il proprio veicolo... segue

Attacco di Israele all'Iran: Brent e Wti alle stelle

È il maggiore rialzo intraday dall'invasione russa dell'Ucraina

L'attacco sferrato stamattina da Israele all'Iran ha avuto effetti immediati sui mercati energetici, in particolare sul petrolio. Il Wti, infatti, è saluto a 73,64 dollari al barile, un balzo dell'8,23%, e... segue