Press
Agency

Marina italiana: interventi nel contesto globale

La Forza armata tra prontezza operativa e nuove sfide geopolitiche e tecnologiche

In un'intervista rilasciata a "La Stampa", l'ammiraglio Enrico Credendino, capo di Stato Maggiore della Marina militare, ha dichiarato che la forza navale italiana è pronta a fronteggiare qualsiasi scenario, in particolare alla luce dei recenti sviluppi in Medioriente. Il capo SM ha sottolineato che esistono piani pronti per l'eventuale evacuazione di cittadini italiani ovunque si renda necessario. "Le nostre navi possono prendere il largo in 24 ore, complete di viveri, combustibile, armamenti e munizioni", ha spiegato.

Un esempio concreto è il Libano, per il quale esiste già un piano di evacuazione per il personale civile e militare. Credendino ha aggiunto che la Marina è in costante comunicazione con le marine alleate per coordinare eventuali operazioni. "Siamo preparati per ogni evenienza, come abbiamo dimostrato in passato", ha affermato.

L'ammiraglio ha poi evidenziato come l'invasione russa in Ucraina abbia imposto alla Marina militare di rivedere ed adattare le sue modalità di addestramento. "Dobbiamo essere pronti a fronteggiare ogni tipo di minaccia, incluso il cyberattacco. Le nostre unità navali sono ora pronte per combattere anche in contesti di alta intensità", ha dichiarato, sottolineando la necessità di un'accelerazione nella produzione di munizioni da parte dell'industria.

Passando alla situazione nel Mar Rosso, Credendino ha utilizzato un termine insolito: "siamo in guerra". Gli attacchi con droni e missili condotti dagli Houthi contro le navi mercantili, inclusi quelli avvenuti la scorsa notte, rappresentano un contesto bellico. "Dal 1945, questa è la prima volta che dobbiamo aprire il fuoco contro obiettivi nemici", ha osservato.

Infine, l'ammiraglio ha parlato del fenomeno della pirateria somala, risorgente grazie alla riduzione dell'attenzione e della presenza navale nell'Oceano Indiano. "Per questo motivo, la Marina ha significativamente aumentato la sua presenza nell'area", ha concluso.

Suggerite

Svezia blocca la nave cargo russa Adler per sospetto aggiramento sanzioni

Ispezione doganale, dossier al procuratore: proprietario inserito nelle liste internazionali

Le autorità svedesi hanno bloccato la cargo Adler, nave russa già sotto sanzioni, dopo essere salite a bordo per un controllo. Martin Höglund, portavoce della dogana, ha dichiarato a Svt che l’imbarcazione "non... segue

Petri nuovo presidente Assoporti: infrastrutture e decarbonizzazione

Piano per modernizzare le banchine, integrare trasporto e logistica e digitalizzare i processi

Assoporti — l’associazione che rappresenta gli scali portuali italiani — ha nominato all’unanimità il suo nuovo presidente: Roberto Petri, 76 anni, attualmente alla guida di Italimmobili. La designazione a è stat... segue

Collisione tra navi da crociera sul Nilo: licenza revocata ed indagine

Canale di Esna: una passeggera deceduta, tre cabine distrutte e danni allo scafo

L’autorità generale per il trasporto fluviale egiziana ha revocato la licenza al comandante ritenuto responsabile della collisione avvenuta ieri sera sul Nilo, nella zona del canale di Esna. L’incidente si è... segue