Federcarrozzieri, associazione per la tutela delle autocarrozzerie italiane, ha chiesto alla Regione Piemonte di incentivare l'acquisto di auto ecologiche. Questo dopo il provvedimento che forse a partire da ottobre vieterà la circolazione delle auto diesel Euro 5, cosa che potrebbe provocare secondo il presidente dell'associazione Davide Galli "un danno economico enorme per gli automobilisti, costretti alla scelta tra l'acquisto di una vettura nuova o lasciare l'auto in garage".
L'associazione infatti ha spiegato: "In Piemonte circa 236mila veicoli dal prossimo ottobre non potranno circolare nei giorni feriali all'interno dei grandi Comuni dalle 8.30 alle 18.30. Si tratta di auto non certo obsolete, immatricolate tra il 2009 e il 2015, anno in cui si passò allo standard Euro 6. La maggiore domanda di vetture in grado di circolare nei Comuni interessati farà schizzare alle stelle i prezzi dell'usato in Piemonte, e anche i listini del nuovo subiranno ritocchi al rialzo. E parliamo di un mercato già interessato da pesanti rincari legati al caro-energia e alla guerra in Ucraina: basti pensare che in Italia il prezzo medio di una auto è passato dalla media di21mila euro del 2019 a 29.300 del 2024, con una crescita del+39,5%".
Sull'argomento, vedi anche la notizia pubblicata da Mobilità.news 1 e 2.