Attraverso la creazione di un comparto dedicato alla Grande distribuzione organizzata (Gdo), Assotir (associazione per la tutela delle imprese di autotrasporto merci) intende portare avanti le istanze dei trasportatori grazie al confronto con Federdistribuzione, Confcommercio e le altre associazioni della Gdo.
Secondo Assotir, in merito alla redditività è fondamentale un dialogo e intende perciò "lavorare a un contratto tipo da sottoporre alle federazioni della Gdo che contenga una serie di clausole standard come il riconoscimento automatico del contratto nazionale, l’aggiornamento Istat obbligatorio, dei criteri per quantificare l’incidenza dei costi del carburante e la clausola di salvaguardia del gasolio, la valorizzazione delle attività accessorie al trasporto", come riporta un comunicato dell'associazione. Altri temi da prioritari che vanno trattati nel confronto riguardano la legalità, a cui si riconducono le "numerose inchieste giudiziarie che negli ultimi anni hanno fatto luce sul fenomeno del caporalato nel settore dei trasporti", e la sicurezza, relativamente ad esempio ai limiti di altezza, dimensioni e peso dei carichi trasportati e i requisiti delle piazzole di carico e scarico.