Il capo negoziatore giapponese e ministro responsabile della politica economica e fiscale, Ryosei Akazawa, ha dichiarato che i dazi americani al 25% sul comparto auto "non sono qualcosa che possiamo accettare". Lo ha affermato in partenza da Tokyo verso Washington dove lo ha atteso ieri un'altra sessione di negoziati, con la speranza di convincere Trump a rivedere le sue politiche. È la sua settima visita negli Usa per porre fine alla guerra dei dazi che sta danneggiando l'economia del Giappone.
Akazawa ha incontrato il segretario al commercio Howard Lutnick e il segretario del tesoro Scott Bessent in particolare per parlare dei dazi statunitensi sulle automobili giapponesi, punto cruciale nei negoziati. È la prima visita di Akazawa dopo che il premier Shigeru Ishiba non è riuscito ad ottenere un accordo con il presidente americano nell'ambito del vertice del G7 in Canada a metà giugno. Secondo quanto affermato dal ministro, le case automobilistiche giapponesi producono 3,3 milioni di auto negli Usa, più del doppio degli 1,37 milioni di veicoli che esportano verso il Paese.
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