È stato approvato durante l'esame delle commissioni riunite Ambiente e Trasporti della Camera un emendamento al decreto legge Infrastrutture che, secondo il ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, costituisce un passo significativo per il futuro dei porti.
Come comunicato dal Mit, "l'emendamento consente di trasformare immediatamente le Agenzie per la somministrazione del lavoro in porto e per la riqualificazione professionale nei porti in Agenzie autorizzate alla fornitura del lavoro portuale temporaneo". Il loro ruolo è quello di "supportare l'occupazione in momenti di crisi aziendali o cessazioni di attività terminalistiche nel trasporto marittimo". "Questa trasformazione -ha aggiunto il ministero- permetterà il reimpiego stabile dei lavoratori in esubero, accompagnando così i processi di riconversione industriale delle infrastrutture portuali. L'obiettivo primario è salvaguardare l'operatività e l'efficienza dei porti, con un focus particolare sulla movimentazione dei container e sulle attività di trasbordo merci, note come 'transhipment'. Questo provvedimento garantirà maggiore stabilità occupazionale e flessibilità operativa per un settore strategico del Paese".