Il gruppo tecnologico tedesco produttore di munizioni Rheinmetall acquisirà Naval Vessels Lürssen (Nvl Bv & Co. KG, Bremen-Vegesack), costruttore di navi militari, e le sue controllate. La transizione è prevista entro l'inizio del 2026, previa approvazione dell'antitrust. Il prezzo di acquisto non è stato divulgato dalle due parti, ma secondo gli analisti di Jefferies, società globale di investment banking, potrebbe ammontare a 1,5-2 miliardi di Euro al netto del debito; questo dal momento che i margini di Nvl sono a due cifre.
Grazie all'acquisizione Rheinmetall amplia il proprio portafoglio inserendosi nel mercato delle navi militari, in un periodo storico particolarmente favorevole dati i notevoli investimenti nella difesa previsti dagli Stati europei. La società si vuole porre infatti come "un attore di rilievo sulla terraferma, sull'acqua, nell'aria e nello spazio", ha spiegato il ceo Armin Papperger. Rheinmetall inoltre non solo è attiva nel campo della tecnologia militare, ma da anni è partner delle forze navali di diversi Paesi e offre una vasta gamma di componenti di sistema per applicazioni navali; fornisce anche soluzioni di simulazione e sistemi di protezione navale.
"Nei programmi futuri, forniremo ai nostri clienti tutti i componenti di alta qualità della nostra rete di partner, forniti come soluzione integrata da un unico fornitore: missili e lanciatori navali, cannoni principali e secondari per la marina, difesa missilistica, sensori e altri dispositivi elettronici. Per i sistemi di gestione del combattimento, vogliamo consentire l'integrazione e la germanizzazione delle soluzioni esistenti della nostra rete di partner" ha affermato Papperger.