Il Gruppo FS sta accelerando sull’internazionalizzazione del trasporto ferroviario, sfruttando le logiche competitive del mercato e, soprattutto, la leva dell’alta velocità. Lo ha sottolineato Gianpiero Strisciuglio, amministratore delegato e direttore generale di Trenitalia, intervenendo al "BizTravel Forum 2025" a Milano. Per l'ad, l’esperienza italiana sull’alta velocità può diventare la base di una vera “metropolitana d’Europa”.
Trenitalia ha già avviato servizi transfrontalieri in partnership con operatori esteri e punta a consolidare questa strategia: l’arrivo del Frecciarossa in Germania dal 2027 è citato come esempio di eccellenza operativa, capace di connettere hub strategici quali Milano e Monaco e di estendersi sulle tratte nazionali dei due Paesi.
Sul fronte operativo, la società gestisce oltre 6500 treni al giorno che servono circa 1700 destinazioni tramite alta velocità, intercity e servizi regionali. L’obiettivo è aumentare la capillarità dell’offerta, rendendola sempre più intermodale e connessa, con soluzioni di viaggio integrate per rispondere a passeggeri oggi più informati e digitalmente attivi. Per migliorare qualità e vendibilità del servizio, Trenitalia investe su nuova flotta, strumenti digitali di vendita e customer caring, e sull’ottimizzazione della “macchina industriale” attraverso intelligenza artificiale: l’uso avanzato dei dati diventa leva per decisioni operative più mirate e per un’offerta commerciale di maggiore valore.