Il Governo italiano si opporrà alla revisione della direttiva Ue sui pesi e dimensioni dei veicoli pesanti. Lo ha dichiarato il ministro delle Infrastrutture e dei trasporti, Matteo Salvini, intervenendo in seduta pubblica al Consiglio trasporti dell’Unione europea a Bruxelles. Secondo il ministro, alcune delle modifiche emerse nel corso del negoziato presentano criticità tali da rendere irrealistico l’obiettivo dichiarato. In particolare, ha avvertito che promuovere la diffusione dei veicoli pesanti elettrici non dovrebbe tradursi in una riduzione dei carichi consentiti che eroderebbe i margini dell’autotrasporto.
Salvini ha inoltre esteso la critica a misure che potrebbero penalizzare altri segmenti logistici, citando il rischio per il cabotaggio marittimo con l’introduzione dell’Ets e per il trasporto aereo. Ha ribadito che la transizione ambientale deve essere bilanciata da sostenibilità economica e sociale, evitando gli errori del passato, e ha segnalato che la nuova normativa potrebbe squilibrare la competizione tra operatori del settore, senza però entrare in dettagli sui soggetti coinvolti.