Sarà utilizzato lungo la ferrovia della provincia di Ragusa, soprattutto nella tratta per Catania, il "Blues", il primo treno ibrido di Trenitalia a doppia alimentazione, elettrica e diesel. Il nuovo convoglio della flotta regionale di Trenitalia, progettato e costruito da Hitachi Rail, si affianca ai treni Rock e Pop già in consegna da maggio 2019 in tutta Italia. In Sicilia, le prime consegne del regionale Blues sono previste già a partire dalla prossima estate.
Parliamo di 22 nuovi treni ibridi destinati all'isola: entro il 2023 completeranno il rinnovo e l’ammodernamento della flotta regionale previsto dal contratto di servizio. In totale sono previsti 110 treni "Blues" nelle seguenti Regioni: Valle d’Aosta, Friuli-Venezia Giulia, Toscana, Lazio, Calabria, Sicilia e Sardegna.
Il primo treno ibrido di Trenitalia, secondo quanto attesta l'azienda, è stato progettato e costruito per dare apporto alle esigenze dei passeggeri: questo a partire dall’impronta sostenibile che si attua nella scelta dei materiali ad elevato livello di riciclabilità (95%), ma anche nella scelta di ampie superfici vetrate, con finestrini di lunghezza maggiorata, per arrivare alla disponibilità di un massimo di otto postazioni bici, che in Sicilia viaggiano gratis. Il treno è, inoltre, dotato di un sistema di climatizzazione che consente di ottimizzare i consumi in base all’effettivo numero di passeggeri trasportati.
Con queste new entry Trenitalia annuncia ai clienti siciliani, dunque, una vera e propria rivoluzione nell’esperienza di viaggio e un innovativo supporto al rilancio del sistema turistico siciliano: questo perché il treno adotta una tecnologia ibrida di nuova generazione che si traduce in migliori prestazioni, in una riduzione del consumo di carburante ed in una forte riduzione in termini di emissioni di CO2 rispetto agli attuali convogli diesel. Il "Blues", infatti, viaggia con motori diesel sulle linee non elettrificate e con il pantografo sulle linee elettrificate.