Il primo turismo vacanzieri di maggio mette subito in ginocchio la Liguria. A scatenare le critiche è stato l'episodio accaduto qualche giorno fa su un treno in viaggio tra Genova e Milano: un brutto fatto di cronaca, con un gruppo di ragazzi disabili "cacciati" dal convoglio che doveva riportarli a Milano e fatti scendere alla stazione Principe di Genova. L'orribile gesto è stato messo in atto da un gruppo di turisti che si sono rifiutati di alzarsi dai posti occupati nonostante fossero riservati alle persone con disabilità.
Sulla questione hanno fatto sentire la loro voce le associazioni dei consumatori: Assoutenti ha manifestato la volontà di presentare un esposto alle procure della Repubblica di Genova e di Milano con l'ipotesi di violenza privata. Stessa cosa si è impegnata a fare il Codacons: "presenteremo -ha dichiarato il presidente Marco Donzelli-una denuncia-querela alla procura della Repubblica chiedendo che i responsabili dell'accaduto vengano identificati e perseguiti secondo la legge".
Sulla questione è intervenuta anche la Regione Liguria. "Alla luce del numero di turisti sempre maggiore che sceglie la Liguria come meta di vacanza estiva e dell’episodio accaduto il 19 aprile alla Stazione di Genova-Principe in cui un gruppo di giovani disabili non è potuto salire sul treno diretto in Lombardia perché i posti erano già stati occupati da altri passeggeri, il presidente della Regione Liguria e l’assessore regionale ai Trasporti hanno incontrato in videoconferenza il ministro delle Infrastrutture e della mobilità sostenibili Enrico Giovannini", scrive l'ente in un comunicato ufficiale.
“Anche in ragione della cantierizzazione che proseguirà, pur in forma lieve, nelle prossime settimane -spiegano il presidente della Regione Giovanni Toti e l’assessore regionale al Turismo Gianni Berrino- nei giorni successivi sarà attivato uno snello gruppo di lavoro con il Mims e Trenitalia per verificare i flussi degli spostamenti tra Liguria-Lombardia e Piemonte e per trovare una risposta strutturale all’aumento di passeggeri. A seguire ci sarà un nuovo confronto con il ministero per verificare le necessità della nostra regione e se possibile incrementare il trasporto su ferro per agevolare lo spostamento dei turisti e degli stessi liguri”.