La nuova impennata dei prezzi dei carburanti avrà effetti pesanti sulle tasche delle famiglie italiane. Lo fa presente con rammarico misto a rabbia Codacons, commentando i livelli raggiunti da benzina e gasolio alla pompa, che in modalità servito arrivano a superare 2 Euro al litro. ''I listini dei carburanti hanno effetti diretti su prezzi e tariffe di una moltitudine di beni e servizi, e i nuovi rialzi avranno conseguenze pesanti sull'inflazione e sulle tasche delle famiglie", sottolinea il presidente Carlo Rienzi che chiede al Governo di "adottare nuove misure per calmierare i listini dei carburanti e combattere le speculazioni che danneggiano non solo i consumatori, ma l'intera economia".
Secondo l'associazione dei consumatori, negli stessi giorni dell'anno scorso la benzina costava 1,593 Euro/litro, il gasolio 1,452 Euro/litro: oggi, per un litro di verde si spende il 20% in più rispetto al 2021, addirittura il 26% in più per il diesel. Questo vuol dire che, rispetto all'anno scorso, il pieno dell'auto, rende noto il Codacons, costa fino a 16 Euro in più per le auto a benzina e 19 Euro in più per quelle a gasolio