Al via oggi la tavola rotonda "Reti per lo sviluppo. L’interconnessione sostenibile", promossa dal sindacato UGL con l’obiettivo di evidenziare il ruolo strategico delle infrastrutture per il rilancio del Paese. Al centro dell'incontro tremi come la mobilità integrata e la sostenibilità che caratterizzano il futuro del settore del trasporto a 360 gradi.
"Bisogna arrivare ad ottenere delle normative più semplici e dirette per quanto riguarda la gestione del trasporto aereo, dei porti e delle ferrovie. Nel Nord Europa abbiamo società pubbliche che operano con norme di carattere privatistico. Dobbiamo avere uno Stato forte, che agisca anche con una presenza minoritaria, ma che possa intervenire su decisioni strategiche attraverso il Golden Power", ha dichiarato il parlamentare Edoardo Rixi (Lega), membro della commissione Trasporti.
Per quanto riguarda in particolare l'aviazione, un altro membro della commissione Trasporti, Marco Silvestroni, (FdI), ha sottolineato: "È importante che ITA Airways rimanga un partner strategico dello Stato e che mantenga la sua proprietà al 51%. Occorre anche potenziare le infrastrutture del Paese per favorire il commercio e lo sviluppo economico. È altresì importante snellire la burocrazia e utilizzare al meglio le risorse contenute nel Pnrr (Piano nazionale ripresa resilienza, NdR) per non sprecare questa grande opportunità per il Paese".
Gli fa eco il parlamentare Roberto Rosso (FI), anche lui membro della commissione Trasporti: "L'Italia ha bisogno di velocità e semplificazioni. Con riferimento ad ITA occorre parlare di sostenibilità e interconnessione. Il nostro Paese, al momento, sconta una lentezza a causa delle eccessive procedure. In Commissione Trasporti si sta discutendo in tal senso. È fondamentale, quindi, consentire all'aviolinea di stare sul mercato con l'obiettivo di salvaguardare l'occupazione e incentivare la competitività dell'azienda a livello internazionale".