Si è svolto nel cantiere di Livorno il varo del B.Yond 37M, il nuovo Voyager Benetti sviluppato su quattro ponti. Lo yacht rappresenta un punto d'arrivo per il cantiere visto che in sostituzione alla vetroresina, Benetti ha fatto una scelta inedita per imbarcazioni di queste dimensioni: il ritorno all’acciaio.
Non è l'univa novità della barca. L'innovativo sistema E-Mode Hybrid di Siemens Energy, infatti, consente di ottimizzare il consumo di energia a bordo in funzione degli specifici profili di utilizzo, assicurando una riduzione di emissioni di CO2 e NOx mai registrata prima in uno yacht di questa categoria.
Il B.Yond 37M, si propone come l'imbarcazione più green al mondo nella sua categoria: naviga combinando i filtri catalitici Scr, una tecnologia di controllo dei gas alimentata con una soluzione liquida a base di urea, già adottata nell’automotive per i motori Diesel Euro 6D. Il nuovo sistema E-Mode Hybrid di Siemens Energy, basato su un’architettura integrata Add On “crew friendly”, si appoggia su un impianto tradizionale, per una gestione semplice che permette di passare dalla propulsione meccanica all’elettrico e viceversa, senza l’intervento di personale specializzato a bordo.
“Sono felice di presentare una delle barche più innovative che siano mai state costruite -sottolinea Paolo Vitelli, fondatore e presidente del Gruppo Azimut|Benetti-. La dotazione di un sistema ibrido, che consente di navigare a lungo raggio nel rispetto dell’ambiente, e il design che integra quattro ponti in soli 37 metri, lo rendono un sogno. Ho voluto immaginare una barca da primato, e ora eccola qui”.
L'imbarcazione può viaggiare in quattro diverse modalità, tra cui spicca quella full electric, a zero emissioni: grazie a questa il B.Yond è in grado di accedere anche alle aree marine protette o alle zone normalmente interdette alla navigazione a motore. Il pacco di batterie al litio consente anche di stazionare all’ancora in Hotel Mode a zero emissioni, tenendo i generatori spenti e alimentando a batteria le principali utenze di bordo. Con la nuova generazione di batterie ad alta densità energetica, con un battery pack da 300 kW/h sarà possibile godere di un’autonomia “at anchor” fino a 8 ore di giorno e a 12 ore di notte: il tempo di ricarica è di sole tre ore.
Stimando un utilizzo medio annuo di 1.000 ore, di cui 400 in navigazione e le rimanenti all’ancora, si può ottenere una riduzione di consumi e CO2 fino al 24% e una riduzione di NOx fino ad un massimo di 85%.