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Porto Ancona: bloccata importazione articoli per equitazione

2920 articoli non avevano indicazione sede legale

Nell’ambito dei controlli doganali all’importazione, i funzionari Adm (Agenzia dogane e monopoli) dell’Ufficio di Ancona hanno sottoposto a verifica presso il porto dorico oggetti utilizzati per l’equitazione, nel caso specifico oggetti di selleria provenienti dalla Repubblica Popolare Cinese e destinate ad un importatore ubicato nella provincia di Perugia

In particolare è stato riscontrato che i singoli articoli, 2.920 sotto selle per equitazione, già pronte per l’immissione in consumo, non recavano sulla confezione l’indicazione della sede legale del produttore o di un importatore stabilito nell’Unione europea.

Si è quindi proceduto al sequestro amministrativo, ex-articolo 13 della legge n. 689/81, per la mancanza delle indicazioni obbligatorie previste dall’articolo 104 del DLgs 206/2005 in attuazione della direttiva Ue 2011/83.

Conseguentemente è stata prevista una sanzione amministrativa in base all’articolo 112 comma 5 del DLgs 206/2005 per un importo da Euro 1500 a 30.000.

L’Agenzia delle accise, dogane e monopoli rinnova il suo impegno rivolto alla tutela dei consumatori, al fine di assicurare che le merci importate a fini di commercializzazione siano a norma di legge.

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