Press
Agency

Strada di Monte Pino, in Sardegna. Saiu: "progettazione e nuove risorse"

“La Regione ha già trasferito alla Provincia, ente su cui ricade la competenza, 6.5 milioni di Euro"

“Sulla strada di Monte Pino ci sono stati troppi ritardi. Abbiamo un dovere verso il territorio e verso le comunità che, dopo dieci anni, ancora aspettano che gli venga restituito il pieno diritto ad una mobilità sicura ed efficiente. Nell’ultimo anno sono stati compiuti passi avanti importanti e bisogna proseguire con impegno, senza altri proclami e senza altre promesse, verso l’avvio dei lavori che consentiranno la riapertura della strada” dichiara l’assessore sardo dei Lavori pubblici, Pierluigi Saiu.

“Quando lo scorso anno ho assunto la guida dell’assessorato –precisa– la parte dei lavori di competenza dell’Anas era in corso, seppur con molti ritardi, mentre per quella in capo alla Provincia non era stata avviata nemmeno la progettazione. Oggi, invece, l’incarico di progettazione è stato assegnato e si sta procedendo a sviluppare l’alternativa progettuale più rapida”. 

“La Regione Sardegna – sottolinea Saiu– ha già trasferito alla Provincia, ente su cui ricade la competenza della strada, 6.5 milioni di Euro. È un finanziamento risalente che richiede ulteriori risorse, alla luce del quadro economico emerso dalla progettazione. La Provincia le ha quantificate in 3,2 milioni di Euro, con un incremento anche rispetto all’aumento iniziale ipotizzato. Avevo preso l’impegno di garantire l’integrale copertura dei costi di realizzazione dell’opera ed è mia precisa intenzione mantenere quell’impegno. Grazie al lavoro del presidente della Regione, Christian Solinas, ed a quello dell’assessore della Programmazione, Giuseppe Fasolino, sono state individuate le nuove coperture che potranno essere messe a disposizione dal Consiglio regionale che sarà chiamato a votare la prossima variazione di bilancio e che, sono sicuro, si esprimerà unanimemente a favore dell’emendamento che garantirà i nuovi stanziamenti”. 

“La copertura finanziaria è indispensabile per mandare in appalto i lavori, se non ci fosse, non sarebbe possibile partire. Per quanto riguarda invece i lavori in capo ad Anas, abbiamo avuto rassicurazioni su una conclusione che consenta la prosecuzione del cantiere con le opere di competenza della Provincia, senza interruzioni. La rabbia e la delusione dei cittadini non solo è comprensibile ma è del tutto legittima. Il nostro compito è di lavorare, in silenzio, per sbloccare quest’opera così come già è stato fatto per altri interventi nel territorio regionale”, conclude l’esponente della Giunta regionale.

Suggerite

Officina abusiva ad Ischia Porto: sequestrate 19 e-bike e 177 batterie

Denunce per ricettazione e stoccaggio illecito: accertamenti sulla provenienza dei mezzi

Le indagini avviate per il furto di una e-bike hanno portato i Carabinieri della stazione di Ischia, in collaborazione con i Carabinieri forestali di Casamicciola, alla scoperta di un’officina abusiva n... segue

Lamborghini: Umberto Tossini lascia, Winkelmann guida l’area People

Avviata successione: confermati focus su inclusione, sviluppo organizzativo e talent retention

Automobili Lamborghini annuncia l’uscita di Umberto Tossini dalla posizione di Chief People, Culture & Organization Officer. Entrato in azienda nel 2006 come direttore Risorse umane, ha progressivamente a... segue

Freno ad induzione HIB trasforma i Daily in ibridi leggeri

Recupero fino al 30% di carburante e -90% usura freni per il trasporto refrigerato urbano

Si chiama Hybrid Induction Brake (Hib) il pacchetto di elettrificazione sviluppato congiuntamente da Iveco, Telma —specialista nei sistemi di frenatura senza contatto— ed il Gruppo Petit Forestier, pla... segue