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Usa: inflazione spaventa la Borsa

Principali indici in calo dopo pubblicazione Consumer Price Index

Aumentano del +0,3% su base mensile e del +3,1% su base annua i prezzi al consumo negli Stati Uniti a gennaio 2024. Questi incrementi riguardano i prezzi della benzina, degli alimenti e dei biglietti aerei. È quanto emerge dalla pubblicazione dell'indice Cpi (Consumer Price Index), che gli economisti stimavano crescesse meno (rispettivamente +0,2% e +2,9%). La paura dell’inflazione ha fatto crollare Wall Street. 

"L'inflazione è scesa di due terzi rispetto al suo picco, ma sappiamo che c'è ancora molto lavoro da fare per ridurre i costi", ha spiegato il presidente degli Stati Uniti, Joe Biden. Più ottimista il segretario americano al Tesoro, Janet Yellen: "I costi di alcuni beni e servizi importanti per le famiglie americane sono ancora troppo alti" e serve lavorare per abbassarli. 

Tonfo in Borsa dopo la pubblicazione dei dati. L'indice Il Dow Jones ha sofferto un tonfo di 524.63 punti, perdendo il -1,35%, attestandosi a quota 38.272,75, archiviando la seduta peggiore su base percentuale dal 22 marzo del 2023.

Londice S&P 500 ha perso il -1,37%, fermandosi a quota 4.953,17. Il Nasdaq Composite ha chiuso in ribasso del -1,8% a 15.655,60 punti.

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