La Guardia di Finanza ha avviato un piano su scala nazionale per verificare la corretta applicazione del decreto interministeriale che ha disposto il "riallineamento delle accise" (15 maggio 2025). Prevista la riduzione dell'aliquota applicata alla benzina di 1,50 centesimi di Euro per litro e l'aumento di quella sul gasolio dello stesso importo.
L'obiettivo del piano, messo in pratica grazie a 660 Reparti operativi del corpo e il supporto dei Reparti speciali, è arginare le condotte illecite lesive della leale concorrenza; i Reparti territoriali rileveranno manovre distorsive della corretta dinamica di formazione dei prezzi e individueranno "spregiudicati speculatori" nella filiera commerciale. La Guardia di Finanza verificherà anche che gli operatori "pubblicizzino" e "comunichino" il prezzo praticato secondo gli obblighi normativi, al fine di informare correttamente il cliente.