Dal primo luglio 2025 al 31 dicembre 2026, la linea ferroviaria Decimomannu–Iglesias/Carbonia sarà interessata da importanti interventi di ammodernamento che porteranno al raddoppio del binario nel tratto tra Uta e Siliqua, all'elettrificazione della linea ed all'implementazione del sistema di controllo Ertms.
Per garantire la continuità dei servizi di trasporto durante l'interruzione, la Giunta regionale sarda ha approvato, su proposta dell'assessore dei Trasporti Barbara Manca, una riprogrammazione complessiva dei collegamenti nel territorio del Sulcis-Iglesiente.
Durante il periodo dei lavori, i collegamenti tra il Sulcis-Iglesiente e l'area metropolitana di Cagliari saranno garantiti da un sistema integrato bus-treno:
- Servizi su gomma gestiti da Arst collegheranno Iglesias e Carbonia alla stazione ferroviaria di Decimomannu, con fermate intermedie a Villamassargia e Siliqua.
- Da Decimomannu, i viaggiatori potranno proseguire verso Cagliari o altre destinazioni con i treni metropolitani Trenitalia.
- Un servizio dedicato su gomma collegherà Decimomannu a Uta e Villaspeciosa.
È prevista inoltre l'intensificazione dei collegamenti ferroviari nelle tratte Oristano–Cagliari, San Gavino–Cagliari e Decimomannu–Cagliari, con frequenze potenziate fino ad un treno ogni mezz'ora, e fino a tre treni all'ora negli orari di punta. Inoltre, sulla tratta Decimomannu–Cagliari, 35 treni effettueranno la fermata anche a Santa Gilla, attualmente servita da soli 13 convogli giornalieri.
Il modello prevede un sistema tariffario unico su base ferroviaria e un meccanismo di ripartizione dei ricavi (clearing) tra Trenitalia ed Arst, semplificato e già condiviso tra le aziende. I biglietti e gli abbonamenti ferroviari Trenitalia, compresi quelli acquistati prima del primo luglio 2025, resteranno validi anche per i mezzi Arst durante tutto il periodo dei lavori.