Press
Agency

Interrogazione su copertura Rca

Si chiede di sapere se il governo intende agire contro i veicoli non assicurati

Presentata da Lai Silvio (Partito democratico)

"Al ministro delle Imprese e del Made in Italy, al ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, al ministro dell'Interno. -Per sapere- premesso che:

in Italia circa il 6 per cento del parco veicolare risulta privo di copertura assicurativa Rca, secondo i dati Ania (2023) e le elaborazioni Ivass, con significative punte del 10-11 per cento nelle regioni meridionali;

tra i Paesi europei solo la Grecia presenta una situazione più grave, con una stima tra il 13,5 per cento e il 15 per cento dei veicoli circolanti senza copertura RC auto;

in caso di incidente con un veicolo non assicurato, la vittima non può accedere al risarcimento diretto e deve rivolgersi al Fondo di garanzia per le vittime della strada, affrontando tempi lunghi, iter burocratici complessi e, talvolta, risarcimenti parziali;

altri Paesi dell'Unione europea, come Spagna (0,35 per cento), Germania (0,04 per cento) e Francia (0,1 per cento), hanno contenuto drasticamente il fenomeno grazie a banche dati centralizzate, uso esteso di sistemi Anpr (Automatic number plate recognition), e sanzioni immediate;

in Irlanda, un sistema integrato tra database assicurativo, immatricolazioni e forze dell'ordine ha permesso di ridurre in due anni il tasso di evasione Rca dall'8,30 per cento al 4,2 per cento, grazie anche a sequestri e multe eseguiti in tempo reale –:

se il Governo sia a conoscenza dei dati sopra esposti e intenda fornire al Parlamento ulteriori informazioni, aggiornate per regione, sull'incidenza di veicoli non assicurati in Italia;

se il Governo intenda assumere iniziative di competenza volte all'adozione di un sistema informativo integrato e in tempo reale tra Pra, Ivass, assicurazioni e forze dell'ordine, finalizzato al controllo automatico della copertura assicurativa, anche mediante sistemi di riconoscimento targa (Anpr);

se non ritenga opportuno assumere iniziative di carattere normativo volte ad introdurre sanzioni più tempestive e incisive, tra cui il sequestro immediato del veicolo e l'obbligo di pagamento dell'ammenda vincolata alla stipula della polizza assicurativa, sul modello già applicato in Germania e Irlanda;

se intenda promuovere iniziative a livello nazionale ed europeo per armonizzare i sistemi di monitoraggio e controllo assicurativo e per migliorare la tutela delle vittime di incidenti causati da veicoli non assicurati, riducendo i tempi di risarcimento e gli oneri burocratici oggi imposti".

(5-04216)

Suggerite

Norvegia: eliminazione graduale dell'Iva sulle auto elettriche

Dal 2026 nuove soglie di prezzo ed impatto su TCO, flotte e politiche di acquisto

Il governo norvegese ha annunciato l’intenzione di eliminare entro il 2027 l’esenzione dell’Iva sugli acquisti di veicoli nuovi ad emissioni zero. Nel progetto di bilancio per il 2026 la maggioranza labur... segue

Sebeș diventa hub europeo per propulsori elettrici Mercedes

Componenti per GLC e Classe C BEV verso Brema e Kecskemét, coordinamento Untertürkheim

Alla presenza del primo ministro rumeno Ilie Bolojan è stata inaugurata a Sebeș la produzione dei nuovi powertrain elettrici destinati alla prossima Mercedes GLC. Le unità realizzate nello stabilimento ru... segue

Mobilità sostenibile: offerte Trenord per Rho Fiera durante EICMA

Pacchetti integrati, risparmio e maggiore efficienza negli spostamenti verso polo espositivo

Per favorire l’accesso sostenibile al Polo fieristico di Rho‑Pero durante Eicma, è stata rafforzata la collaborazione tra l’organizzazione dell’evento e Trenord. Grazie a Discovera —la piattaforma dedicata ai... segue