Press
Agency

L'impegno dell'Italia: nel 2035 nessuna auto a benzina o diesel

La Camera ha approvato un ordine del giorno sul tema

Possiedi già un account?

Registrati per accedere gratuitamente nelle successive 24 ore a tutti i contenuti prodotti o Accedi impiegando le tue credenziali personali

La Camera dei Deputati ha approvato nelle ultime ore un ordine del giorno presentato dall’onorevole Giuseppe Chiazzese (Movimento 5 Stelle) che riguarda le auto che circoleranno nei prossimi anni nel nostro Paese. Secondo quanto previsto dall’odg in questione, infatti, il Governo si impegna a valutare un’opportunità particolare per quel che riguarda la commercializzazione dei veicoli: a partire dal 203...

Collegate

Addio petrolio. In California 384 milioni per fermare auto e diesel entro il 2035

La transizione energetica degli Usa

Tra breve il petrolio sarà una commodity con scarso valore. Tutto il mondo industrializzato più energivoro sta velocemente virando verso la mobilità green. La punta di diamante di questa nuova era negli Us... segue

Suggerite

Tesla propone una megafab di semiconduttori per AI e robotica

Musk punta a filiera integrata: capacità scalabile fino a 1 milione wafer e lancio del Cybercab

Durante l’assemblea annuale degli azionisti Elon Musk ha delineato un piano ambizioso: Tesla sta valutando la costruzione di un grande impianto di produzione di semiconduttori per supportare la sua transizione m... segue

Mercato ed infrastrutture al centro della strategia per l’elettrico

Incentivi tarati su prezzo auto e costo energetico, priorità a ricarica ed accumulo

Parlando di politiche di sostegno alla mobilità elettrica, il ministro dell’Ambiente e della sicurezza energetica (Mase), Gilberto Pichetto Fratin, ha sottolineato la necessità di lasciare spazio alle din... segue

Bonelli: 3,8 miliardi Fsc bloccati, si riprogrammino per il Sud

Corte dei Conti non ha dato il via libera: emendamenti per opere locali e sicurezza idrica

Secondo Angelo Bonelli, deputato di AVs e co-portavoce di Europa Verde, la mancata registrazione da parte della Corte dei conti della delibera Cipess ha di fatto prosciugato una parte consistente delle... segue