La multinazionale norvegese di prodotti chimici Jotun e l'armatore italiano Ignazio Messina & C. hanno firmato un accordo commerciale per l'introduzione di soluzioni Hull Skating Solutions (Hss) nelle navi. Al centro innovazione e sostenibilità. La nave Jolly Rosa della società italiana utilizzerà questa tecnologia, "soluzione che combina rivestimenti ad alte prestazioni, monitoraggio proattivo e assistenza tecnica di altissimo livello", "offrendo una garanzia di pulizia dello scafo", come spiegato da una nota.
Questo accordo, firmato nella sede di Jotun a Sandefjord (Norvegia), inserisce Hss in un portafoglio già ampio di soluzioni Jotun che la flotta dell'armatore già utilizza. Nel complesso, grazie all'intesa tra le due parti è possibile ridurre le emissioni di CO2 all'anno delle navi di circa 11.800 tonnellate. Si potrà anche monitorare le prestazioni in tempo reale e valutare il rischio di vegetazione, permettendo una gestione e un utilizzo migliori e più consapevoli delle imbarcazioni. Andrea Gais, presidente di Ignazio Messina & C., infatti ha dichiarato: "Il controllo delle prestazioni dello scafo sta diventando sempre più importante per la gestione della flotta; ridurre al minimo la resistenza dello scafo è il primo passo per migliorare l'efficienza energetica della nave al fine di perseguire elevati standard ambientali. Insieme agli strumenti digitali e ai sistemi di monitoraggio, le soluzioni Jotun supporteranno il nostro reparto tecnico nel percorso di decarbonizzazione”.