Promuovere una Sardegna contemporanea, efficiente e capace di attrarre visitatori tutto l’anno: è stato questo il fil rouge del workshop “MICE Destinazione Sardegna”, iniziativa promossa dall’assessorato regionale del Turismo con l’aeroporto di Cagliari come vetrina logistica d’eccellenza. L’incontro ha messo in contatto domanda ed offerta del segmento congressuale —convention, incentive e viaggi d’affari— considerato strategico per la destagionalizzazione e per il consolidamento dell’indotto turistico. Alla manifestazione hanno partecipato 40 buyer (15 provenienti da Paesi europei e 25 dall’Italia) che si sono confrontati con 46 operatori sardi in grado di proporre soluzioni innovative: non più soltanto sale congressi alberghiere, ma location originali come siti archeologici, borghi trasformabili in “location evento” ed itinerari esperienziali. L’esempio citato di un grande evento aziendale svolto nell’area di Nora sottolinea come patrimonio culturale ed offerta Mice possano integrarsi.
La Sardegna punta su un mix competitivo di strutture ricettive di livello, capacità ricettiva per flussi numerosi, infrastrutture congressuali moderne, eccellenze enogastronomiche, patrimonio immateriale e 18 siti Unesco. Il sistema aeroportuale cagliaritano si presenta come hub strategico per facilitare connessioni e logistica, elemento chiave per attirare delegazioni professionali in ogni stagione. In sintesi: la destinazione lavora per essere percepita non solo come meta balneare, ma come piattaforma Mice completa e pronta a sostenere eventi di rilievo tutto l’anno.