Migliaia di lavoratori di 13 delle principali compagnie ferrovie del Regno Unito incroceranno le braccia per 3 giorni come forma di protesta sui salari e sulle condizioni di lavoro. Il sindacato National Union of Rail, Maritime and Transport Workers (Rmt) ha proclamato lo sciopero per il 21, 23 e 25 giugno 2022. Ferma per 24 ore anche la metropolitana di Londra: in questo caso i lavoratori sciopereranno il 21 giugno. Attesi forti disagi in tutto il Paese.
"I lavoratori sono stati trattati in modo terribile. L'industria ferroviaria con il sostegno del governo non ha preso sul serio le loro preoccupazioni. Abbiamo una crisi del costo della vita con l'inflazione in aumento all'11,1%, mentre le compagnie ferroviarie stanno guadagnando almeno 500 milioni di sterline all'anno", spiega il segretario generale del sindacato Rmt, Mick Lynch. "Questa ingiustizia -aggiunge- sta alimentando la rabbia dei nostri membri e la loro determinazione a ottenere un accordo equo. Rmt è aperta a negoziati con i vertici delle ferrovie e i ministri, ma dovranno presentare nuove proposte per prevenire mesi di interruzione" dei trasporti.
Si tratta della più grande mobilitazione nel trasporto su rotaia dal 1989. La decisione, spiegano i sindacati, è maturata dopo mesi di segnalazioni da parte del personale ferroviario, che durante la pandemia ha subito blocchi salariali e licenziamenti. Prevista per il 21 giugno un'adesione di 50.000 lavoratori del comparto ferroviario.