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Nuovi investimenti e completamenti sulle linee ferroviarie italiane

Sviluppi e manutenzioni chiave sulla rete per migliorare sicurezza ed efficienza

Nella notte del 21 agosto, il primo treno ha percorso i nuovi tratti della linea Milano-Venezia, recentemente completati. Questi nuovi segmenti ferroviari, situati tra Verona e Vicenza, coprono in totale sette chilometri. Specificamente, 1,2 km si estendono tra Verona-Porta Vescovo e San Martino Buon Albergo, mentre 5,8 km collegano Montebello Vicentino e Montecchio Maggiore. Tali opere rappresentano un notevole avanzamento nella realizzazione della tratta Alta Velocità/Alta Capacità Verona-Bivio Vicenza, un progetto finanziato con fondi del Pnrr (Piano nazionale ripresa e resilienza). Parallelamente, sono stati eseguiti ulteriori interventi di potenziamento dell'infrastruttura ferroviaria, manutenzione delle stazioni ed aggiornamenti dei binari. L’investimento complessivo di Rfi (Rete ferroviaria italiana) per questi lavori ammonta a 114 milioni di Euro.

Un altro cantiere di rilievo conclusosi in agosto riguarda la linea Bologna-Ravenna, dove si è proceduto al rinnovo dei binari tra Castel Bolognese e Russi. Questo tratto, gravemente danneggiato dalle alluvioni dell'anno scorso, ha visto la sostituzione di 50 chilometri di rotaie, corrispondenti a 25 chilometri di doppio binario. Inoltre, sono state rimosse e sostituite oltre 41.500 traverse in cemento armato e risanati quasi 20.000 metri cubi di pietrisco. Circa 80 tecnici di Rfi e delle imprese appaltatrici, coadiuvati da numerosi mezzi d'opera, hanno lavorato principalmente durante le ore notturne. Sono stati impiegati anche due treni-cantiere di 500 metri ciascuno per il risanamento della massicciata e dei binari. L'investimento qui è stato di circa 23 milioni di Euro.

Sulla linea Bologna-Porretta Terme, gli interventi di manutenzione, durati otto giorni e coinvolgendo 130 tecnici e 20 mezzi d'opera, hanno consentito di mettere in sicurezza il ponte ferroviario sul fiume Reno, impermeabilizzare un secondo ponte a Vergato e sostituire i deviatoi della stazione di Sasso Marconi. Questo progetto ha comportato un investimento di circa 2,4 milioni di Euro.

Questi interventi dimostrano un impegno significativo nell’aggiornamento e nella manutenzione delle infrastrutture ferroviarie italiane, migliorando la sicurezza e l’efficienza dei trasporti.

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