Una delibera di giunta ha stabilito lo stanziamento di 300 mila Euro per la gestione provvisoria dello scalo di Porto San Giorgio. Previsti interventi per garantire la funzionalità del porto: ripristino delle strutture come moli e banchine degradati, ripristino delle attrezzature di ormeggio come catenarie, corpi morti, cime d'ormeggio, ripristino dei servizi al pubblico quali illuminazione, servizi igienici, luci d'emergenza, impianto antincendio, segnalazioni ottiche e acustiche per la navigazione e l'ingresso al porto.
Il 25 maggio scade, secondo quanto fissato dal Consiglio di Stato, la concessione demaniale: l'attuale gestore, Marina, deve lasciare l'infrastruttura al Comune -a seguito di una lunga diatriba tra ente e società-. Il 20 maggio il consiglio comunale dovrebbe decidere di affidare la gestione delle infrastrutture alla società partecipata dal Comune Sgds (San Giorgio Distribuzione Servizi) Multiservizi Srl. Una gestione solo temporanea, in attesa di un bando per individuare il nuovo concessionario, cosa che dovrebbe richiedere due anni.
Sull'argomento, vedi anche la notizia pubblicata da Mobilita.news.