Il Gruppo Med, attivo nella creazione e sviluppo di prodotti per uso professionale e militare, e la Marine division di Tesya Group, divisione specializzata in soluzioni e servizi integrati per la cantieristica navale, hanno avviato una collaborazione per la realizzazione del primo tender yacht a idrogeno made in Italy. Grazie all'architetto Tommaso Spadolini, l'imbarcazione unisce funzionalità militare e design di lusso; il progetto si chiama "H1" ed è basato su tecnologia e sostenibilità.
Lo yacht potrà accogliere fino a 16 passeggeri, avrà una lunghezza di 12 metri e una larghezza di 3,2 metri; a partire dall'ordinazione degli armatori ci vorranno 8 mesi per la costruzione e la consegna. Il suo punto di forza è il sistema propulsivo a celle a combustibile alimentato a idrogeno verde compresso integrato da Tesya, che permette una riduzione delle emissioni e dei consumi. Lo yacht è provvisto di due motori elettrici fino a 220 kW e quattro serbatoi di idrogeno per un totale di 32 kg di carburante; un’autonomia superiore alle 50 miglia nautiche a velocità di crociera (20-22 nodi), con una punta massima compresa tra 25 e 35 nodi. L'imbarcazione vede poi un miglioramento della sicurezza, seguendo criteri tecnici rigorosi per renderla adatta alla navigazione in aree marine protette e in contesti di pregio naturalistico, dove silenziosità e assenza di emissioni sono indispensabili.